Mostra riferita alla nuova “Rotta Balcanica” intrapresa da profughi al confine tra la Bosnia e la Croazia.

Le foto sono state realizzate nel corso di un viaggio svolto alla fine di novembre 2018 insieme a William Bonapace, ricercatore IDOS e Maria Perino, docente dell’Università del Piemonte Orientale.
L’intento : documentare la drammatica situazione dei migranti bloccati in territorio bosniaco.
Le immagini sono state elaborate , per rappresentare la tragica realtà dei tanti “non luoghi” in cui richiedenti : asilo ed immigranti “economici”, si trovano confinati alle frontiere o all’interno dell’Unione Europea così come nelle innumerevoli altre “terre di nessuno” sparse in tutto il globo.Spettri e simboli della contemporaneità mondiale.Per l’autore fondamentale presentare una visione diversa e non stereotipata e a questo fine la scelta di fotocamera ad infrarossi che viene utilizzata, solitamente, per visioni al buio , resa di occhi vitrei, caccia di animali di notte, utilizzi militari.Descrivere queste persone come una forma di preda, come fantasmi e spettri dei Balcani, quindi, collega l’esperienza con le nostre paure interiori e, in un senso più ampio, il termine “spectrum” si riferisce a possibilità, soluzioni.
Nel corso del 2018 sono transitati attraverso la Bosnia Erzegovina circa 22.400 migranti, 20 volte in più rispetto a quelli che transitarono nel 2017, quando furono solo 1.166, dispersi in numerosi rivoli lungo percorsi più pericolosi e precari. Le nuove vie puntano verso il nord-ovest dalla Bosnia Erzegovina, nel cantone di Una-Sana, dove il tratto croato da dover superare, oltre il confine bosniaco per raggiungere la Slovenia, è più breve.
Intanto i controlli, i respingimenti e gli abusi delle polizie si intensificano e si inaspriscono.
The game, il tentativo di uscire e raggiungere l’Europa comunque non si arresta.
Le fotografie di Enrico Carpegna documentano la vita nei centri presenti nel Cantone di Una-Sana: Bihać, Velika Kladuša, Cazin.

A partire da quest’esperienza di documentazione è nato inoltre un progetto di un osservatorio permanente on – line (https://www.dossierimmigrazione.it/) che offra uno sguardo continuativo e aggiornato sulle migrazioni e le politiche in quell’area geopolitica del nostro continente.

BALCANICA – LuganoPhotoDays

Lugano Photo Days: Pestizide, Flüchtlinge und Orang-Utans

LuganoPhotoDays, premiato per il miglior Reportage il fotografo Enrico Carpegna

RSI-RETE DUE – Lugano Photo Days 2019