Migranti e frontiera Nord-Ovest: Alta Valle di Susa

Gruppo di ricerca: Rita Moschella, Anna Manzon, Piero Gorza

La frontiera Nord-Ovest alpina e altre terre. È un percorso introduttivo e metodologico che è parte di un laboratorio in cui le idee si discutono cercando il più possibile orizzontalità. È il prodotto di un lavoro di campo che si inserisce in un cammino di studi molto più articolato e lungo e, sempre, giocato sugli scarti delle diverse letture. Si tratta di un testo discusso e corretto coralmente, ma anche poi scritto in modo separato. È sezione introduttiva e problematica di un cantiere di ricerca che si articola in differenti tempi: 1) la presente proposta metodologica; 2) una panoramica storico-antropologica sulla frontiera Nord-Ovest (peraltro anche utilizzata come report di denuncia per Medici per i diritti umani: Piero Gorza, Migranti e frontiera Nord-Ovest: Alta Valle di Susa, 3) Etnografie di memorie in cammino (in corso la raccolta delle interviste).

Se nello specifico questo scritto rimanda a un micro progetto in Alta Valle di Susa, vuol anche essere momento di riflessione più generale per un cantiere di ricerche comparate sulle frontiere, proponendosi come angolo prospettico, tra gli altri, per una discussione su metodologie della ricerca, di cui vi è segno e documentazione collettiva nelle pagine web di “On Borders”.